Nonostante l’apparente tranquillità, è anche ricominciata la consueta Festa del PD (ex Festadell’Unità), a Modena e provincia si continua a parlare di terremoto, e si continuano ad organizzare manifestazione e raccolte fondi per aiutare le popolazioni della bassa colpite dal sisma.
E’ quello che ha fatto l’associazione culturale LaRoseNoire con la collaborazione di Teatro Tempio, associazione Peso Specifico, Mukkake Agency e con il Patrocinio del Comune di Modena.
Sabato 1 settembre al TeTe, Teatro Tempio, si terrà dalle 17 un concerto dal titolo In libro veritas! Un Libro per Sognare, per Viaggiare, per non fermarsi davanti a nessuno muro!, e gli incassi della serata saranno donati alla Provincia di Modena per il ripristino e la riapertura delle biblioteche della provincia di Modena danneggiate dal sisma dei mesi scorsi.
Sul palco del cortile del TeTe si alternerannogruppi che spaziano dall’esoteric darwave dei RosaRubea, al celtic folk dei Belthane, al folk industrial dei Der Feuerkreiner al martial industrial dei L’Effet C’Est Moi, senza tralasciare il folk dei Roma Amor ed il wave folk degli Aedi, e altri gruppi che intratterranno il pubblico fino alle 23.30 (per informazioni e prevendite: info@larosenoire.it).
Senza dimenticare che questo fine settimana vede il Modena Buskers Festival invadere le strade del centro storico con i suoi spettacolari giocolieri, trampolieri, clown, equilibristi, musicanti e artisti di strada.
Sabato 1 settembre dalle 16.30, mentre Domenica 2 settembre dalle ore 10.30, e per tutto il giorno, i buskers saranno presenti in Centro Storico e presso il Museo Casa Enzo Ferrari, dove sabato sarà possibile vedere l’esibizione dei The Sprockets, che lo scorso anno sono stati i più votati dal pubblico per la categoria circense.
Oltre agli spettacoli vi ricordo che dalle 10 alle 12 al Parco della Repubblica sarà possibile imparare l’arte degli artisti di strada, o almeno partecipare ad qualcuno dei laboratori organizzato dagli artisti di strada. Provare i trampoli a cura del “Teatro dei Venti”, cimentarsi nel laboratorio di clown teatrale insieme a Giorgio Formenti, oppure scatenarsi partecipando al laboratorio di danza di espressione Africana, tenuto da Laura D’Alelio, dell’associazione Afikainpoi.
Al centro del parco del Parco della Repubblica, oltre al mercatino artigianale (dagli oggetti ottenuti con materiali riciclati all’abbigliamento nepalese, dal caffè uruguayano ai prodotti agricoli delle nostre campagne), sarà allestito un mercatino parallelo di commercianti della bassa modenese colpita dal terremoto.
Perché nonostante l’apparente tranquillità, il pensiero va sempre agli istanti terribili e distruttivi del sisma.